TRILOGIA DEL PASSATO DELLA TERRA

Idea: 5/5 Trama: 5/5 Stile: 5/5

Autore: Cixin Liu
Anno: 2014-2016
Genere: Xeno SF
Edizione: Mondadori – Oscar Fantastica

 

Volumi in Ordine Cronologico Interno:

IL PROBLEMA DEI TRE CORPI
Titolo Originale: THE THREE-BODY PROBLEM
Anno: 2015

LA MATERIA DEL COSMO
Titolo Originale: THE DARK FOREST
Anno: 2016

NELLA QUARTA DIMENSIONE
Titolo Originale:DEATH'S END
Anno: 2017

 

Commento:
Nel corso della propria vita un lettore può trovare delle opere il cui impatto segna per sempre la sua "storia" di lettore, opere che gli aprono nuove prospettive, nuovi orizzonti. Questo è valido anche, anzi soprattutto, nella fantascienza che è più di ogni altro un genere letterario di "idee". Ebbene noi crediamo che questo ciclo possa rappresentare una di queste opere per una intera generazione di lettori.
Il ciclo si articola in tre volumi, ciascuno dei quali è come se rappresentasse un salto dimensionale. Il primo volume è ambientato prevalentemente in Cina, per lunghi tratti nel periodo più o meno sconosciuto all'occidente della Rivoluzione Culturale, un contesto quindi poco usuale e che contribuisce all'originalità di tematiche e prospettive. Sarà un'astrofisica cinese a realizzare il primo contatto dell'umanità con una civiltà aliena, quella dei Trisolariani, proveniente dal sistema solare di Alpha Centauri. La civiltà Trisolariana è nata in un sistema solare formato tra tre soli, il cui andamento caotico fa sì che i Trisolariani affrontino periodi di situazioni climatiche estreme sul loro pianeta che possono portare persino all'azzeramento o quasi della civiltà. Quando apprendono dell'esistenza della Terra, i Trisolariani vedono la possibilità di sfuggire alla spada di Damocle perennemente in bilico sulla loro civiltà e lanciano l'invasione.
La vita, la storia e la società umane vengono naturalmente sconvolte da questo accadimento. Ed è questo il tema portante del secondo volume, in cui l'ingenua umanità è gettata nella mischia della sfida cosmica. L'autore rivoluziona i paradigmi delle relazioni tra civiltà interstellari così come sono state conosciute prima. Sia le visioni ingenuamente pacifistiche e ottimistiche così come le grandi epopee di conflitto su scala galattica vengono superate da quella che è sicuramente una concezione molto cupa dell'universo e della vita al suo interno. Il cosmo diviene una foresta oscura in cui le distanze rendono qualsiasi rapporto tra le civiltà impossibile e la catena del sospetto non lascia che un unico sbocco: la salvezza passa dalla distruzione dell'altro. Fortunatamente per la Terra, anche Trisolaris è soggetta a questa minaccia; l'invasione degli alieni è quindi evitata minacciandoli di diffondere nel cosmo la loro posizione, una versione interstellare dell'equilibrio della deterrenza durante la Guerra Fredda tra i due blocchi.
L'introduzione della teoria della foresta oscura, però, non è che l'inizio di una escalation che porta il lettore a confrontarsi con scenari ancora più cupi, guerre cosmiche che coinvolgono le leggi stesse della fisica, un universo devastato nel suo tessuto spazio-temporale dai conflitti che sembra quasi una trasposizione su scala infinitamente più grande del nostro povero pianeta martoriato dall'egoismo e della miopia degli uomini. Il terzo volume proietta i protagonisti e il lettore nella vastità dello spazio e del tempo, fino alle radici stesse dell'universo, in un iperbolico ampliarsi degli orizzonti e degli argomenti narrativi, in cui ogni paragrafo apre una distesa ideale al lettore, una foresta vergine di idee.
Come già sottolineato, crediamo di essere di fronte ad un capolavoro. Tutti e tre i volumi del ciclo coniugano, infatti, un impianto ideale ricco e originale sul piano dei contenuti con un intreccio coinvolgente, con un ritmo narrativo serrato, una trama che non finisce mai di stupire e tenere avvinghiato il lettore pagina dopo pagina. Questo anche grazie ad uno stile semplice, diretto, che non fa abuso di ampollosi virtuorismi espressivi dietro i quali si ciela spesso il nulla o quasi dal punto di vista delle idee.
Una lettura che non può mancare a nessun amante della Fantascienza ma che siamo sicuri potrebbe entusiasmare anche chi non è cultore del genere.

 

Trama (attenzione spoiler!):

IL PROBLEMA DEI TRE CORPI: Ye Wenjie é una astrofisica Cinese, il cui padre è stato ucciso durante la Rivoluzione Culturale. Con questa stigma, Ye Wenjie é sempre vista con sospetto dalle autorità politiche; finita di nuovo nelle grinfie della polizia a causa di uno stupido episodio e rifiutandosi di sottoscrivere testimonianze fasulle nei confronti di suo padre, Ye é destinata a finire in prigione. Viene salvata da due fisici dell'esercito che le offrono di lavorare in un progetto segreto, la Costa Rossa, la versione Cinese del SETI dove si sta tentando di instaurare una comunicazione con una civiltà aliena. Durante la sua permanenza presso il progetto, Ye scopre che il Sole può fungere da gigantesco amplificatore di onde radio e invia un messaggio. Otto anni dopo, incredibilmente, riceve una risposta dal pianeta Trisolaris del sistema solare di Alpha Centauri in cui un alieno avverte l'umanità di non inviare altri messaggi perchè altrimenti la Terra è destinata ad essere individuata e invasa. Ye, che in seguito alla sue esperienze ha maturato una totale sfiducia verso l'umanità, risponde invitando gli alieni a invadere la Terra per porre fini ai crimini dell'umanità. Per mantenere il segreto, Ye uccide i due scienziati che l'avevano assunta, uno dei quali era nel frattempo diventato suo marito.
Tempo dopo, quando la Rivoluzione Culturale è terminata ed è tornata ad esercitare come professoressa universitaria, Ye entra in contatto con Mike Evans, un ambientalista erede della più grande compagnia petrolifera mondiale, anch'egli disgustato dalle azioni dell'umanità. Ye racconta il suo segreto a Mike che, con la sua fortuna, acquista una gigantesca nave che converte in una stazione d'ascolto mobile con la quale entra nuovamente in contatto con i Trisolariani. Viene fondata una società segreta, L'Organizzazione Terra-Trisolaris (OTT), che raccoglie rapidatamente scienziati ed altre persone appartenenti alle elitè più elevate, intenzionate ad aiutare i Trisolariani nella loro invasione. Dalle comunicazione con gli alieni, si apprende che la flotta d'invasione è già partita ma arriverà sulla Terra soltanto tra 450 anni, viaggiando a un centesimo della velocità della luce.
Nei giorni nostri, Wang Miao, uno scienziato nell'ambito delle nanotecnologie, è incaricato di lavorare, affiancato a Shi Qiang, uno spietato e gretto, ma alquanto acuto, investigatore, sul mistero che circonda la morte di numerosi scienziati. Ambedue capiscono di trovarsi in qualcosa molto più grande di loro assistendo a riunioni in cui i servizi segreti di tutte le potenze mondiali cooperano. Nei giorni seguenti, Wang inizia a soffrire di strane forme di allucinazione, venendo ossessionato da un continuo conto alla rovescia che compare davanti ai suoi occhi e che addirittura si ripresenta ascoltando la radiazione di fondo dell'Universo. Per caso conosce ed inizia a giocare ad un sofisticato video gioco di realtà virtuale chiamato "Tre Corpi". Il videogioco porta il giocatore in un pianeta lontano dove si alternano in maniera apparentemente casuale Ere dell'Ordine ed Ere del Chaos, durante le quali, a volte con distanze di pochi minuti, caldo e freddo estremi si alternano. Gli umani che popolano questo luogo hanno sviluppato la capacità di disidratarsi ed entrare così in una sorta di ibernazione per sopravvivere alle Ere del Chaos. Wang riesce a vincere il gioco capendo come il pianeta sia parte di un sistema solare avente tre soli: le ere dell'Ordine si verificano quando due stelle sono lontane e il pianeta può orbitare pacificamente attorno al terzo, nel caso in cui invece il pianeta viene conteso da due o tre soli si verificano le Ere del Chaos. In particolare, ogni ciclo di civiltà viene terminato da una tempesta di fuoco che si verifica quando due o tre soli sono tutti vicini al pianeta, inondandolo col loro calore.
Il gioco è in realtà uno strumento di reclutamento dell'OTT e rappresenta la civiltà Trisolariana. Wang riesce così a infiltrarsi, informare Shi e riuscire ad arrestare il leader dell'organizzazione, Ye. La nave di Evans viene catturata assieme a tutta la corrispondenza scambiata con gli alieni. Si apprende che Trisolaris ha inviato sulla Terra due Sofoni, supercomputer costruiti nell'universo delle particelle subatomiche a undici dimensioni che nella nostra realtà appaiono circa come protoni, in collegamento quantico col pianeta natale e quindi in grado di spiare ogni attività terrestre. Non solo, essi sono in grado di distorcere i risultati di ogni esperimento realizzato con acceleratori di particelle, impedendo quindi all'uomo ogni tipo di progresso nella fisica fondamentale. Gli alieni sono confidenti che questo possa bloccare lo sviluppo tecnologico umano fino all'arrivo dell'invasione.

LA MATERIA DEL COSMO: Con la Terra tenuta sotto completa osservazione dai Sofoni, le Nazioni Unite lanciano il programma Impenetrabili, nominando quattro persone che hanno accesso a risorse quasi illimitate per creare un piano contro l'invasione aliena, piano che sarebbe nascosto solo nella loro mente, inaccessibile anche ai Sofoni. Uno di questi quattro è Luo Ji, un sociologo cinese non particolarmente famoso. Incredulo della sua nomina, egli cerca in un primo momento di rifiutarla ma rendendosi conto che tutte le sue azioni sono interpretate come facenti parte del suo piano di Impenetrabile, decide di approfittare della sua condizione per ritirarsi ad una vita edonistica, trovando pure la sua donna ideale. Quando le Nazioni Unite decidono di forzarlo a prendere sul serio il suo ruolo, rapendo moglie e figlia e mettendole in ibernazione, Luo Ji matura, partendo da una breve discussione avuta con Ye Wenjie, una teoria sociologica sulla vita nell'Universo. Come azione finale ottiene di lanciare nel cosmo un "incantesimo" contro la stella 187J3X1, mandando le informazioni sulla posizione relativa della stessa nella galassia. L'OTT, dopo molti tentativi falliti, riesce quasi a uccidere Luo Ji, realizzando un virus specifico per il suo genoma. Dato che i medici non riescono a curarlo, l'Impenetrabile viene messo in ibernazione.
Risvegliato duecento anni dopo, Luo Ji trova un mondo radicalmente cambiato. Poco dopo la sua ibernazione, gran parte della popolazione è perita durante il cosiddetto Grande Baratro, un periodo nel quale gli sforzi massicci per preparasi all'invasione hanno drasticamente peggiorato la qualità della vita di tutti gli abitanti e devastato il sistema ecologico del pianeta causando disastri climatici e carestie. Basando la società su un nuovo umanesimo che mette al centro i diritti e la felicità nel presente, la società umana si è ricostruita. Per sfuggire alla desertificazione della superficie, sono state costruite enormi città sotterranee dove gli uomini vivono in abitazioni simili a foglie di enormi strutture a forma di albero. Sono state costruite migliaia di enormi astronavi e le tre Flotte Spaziali, Nordamericana, Europea, Asiatica sono entità autonome, indipendenti dagli stati terrestri. L'umanità è convinta della propria forza e di poter sconfiggere i Trisolariani, addirittura speculando su possibili trattative di pace. Il progetto Impenetrabili è dismesso e Luo Ji sembra poter vivere la sua vita da privato cittadino, finalmente.
Zhang Beihai, un commissario politico del governo cinese all'epoca di Luo Ji, venne a sua volta ibernato per poter sostenere, combattendo contro il disfattismo, i suoi commilitoni nel futuro. In realtà Zhang Beihai è un convinto escapista, sicuro dell'impossibilità di vincere contro l'armata trisolariana e della necessità della fuga dell'umanità nello spazio. Appena preso possesso della carica di capitano facente funzione della più grande nave della flotta Asiatica, la Selezione Naturale, egli diserta, lanciando la nave a tutta velocità verso un nuovo sistema solare. Intanto, tutta la flotta viene schierata a ricevere la prima sonda aliena. Una piccola navicella scientifica è la prima a stabilire contatto visivo: essa ha la forma di una goccia, completamente riflettente ad ogni tipo di radiazione. Convinti che la sua bellezza sia un simbolo dell'innocenza e dei propositi di pace dei Trisolariani, l'umanità intera va in panico ed è scioccata quando la goccia, in realtà un mortale veivolo spaziale costruito con materiale basato sulla Forza Nucleare Forte, distrugge per speronamento quasi tutte le navi della flotta terrestre per poi posizionarsi tra Sole e Terra generando un potente segnale che inibisce la possibilità di usare ancora una volta il meccanismo di amplificazione solare delle onde radio.
Le navi che erano state lanciate all'inseguimento della Selezione Naturale si ricongiungono ad essa, ma ben presto tutti si rendono conto che le risorse disponibili non sono a sufficienza. Proprio quando Zhang Beihai sta per distruggere le altre navi, l'equipaggio della Era del Bronzo lo precede.
Si scopre che la stella 187J3X1 su cui Luo Ji aveva lanciato il suo "incantesimo" è stata distrutta. Le Nazioni Uniti rilanciano così il progetto Impenetrabili e Luo Ji viene visto come l'unico possibile salvatore dell'umanità. Dalla discussione avuta con Ye Wenjie, Luo Ji ha capito come l'universo non è che una Foresta Oscura in cui gli abissi spaziali rendono la comunicazione tra civiltà sostanzialmente impossibile ed è quindi nell'interesse di ogni civiltà distruggere preventivamente ogni altra forma di vita prima che possa rappresentare una minaccia, ma senza rivelare la propria posizione, il che spiega il Paradosso di Fermi. Il suo "incantesimo" ha rivelato l'esatta posizione della stella e, come previsto dalla teoria, qualche altra civiltà ha ritenuto opportuno distruggere quel sistema solare.
Luo Ji viene coinvolto in un progetto apparentemente futile che mira a creare una sorta di fascia di polvere attorno al sistema solare per rivelare le traiettorie delle altre gocce trisolariane. Luo Ji lo sfrutta per creare, tramite il posizionamento di testate nucleari attorno al Sole, un nuovo metodo di comunicazione interstellare col quale potrebbe rivelare la posizione di Trisolaris. Con esso riesce a ricattare gli alieni che sono costretti a modificare la rotta della propria flotta e rimuovere il blocco dei Sofoni.

NELLA QUARTA DIMENSIONE: Cheng Xin è una ricercatrice nel campo del volo spaziale. E' invitata a far parte del progetto Ascensore Spaziale che mira a spedire un uomo verso la Flotta Trisolariana. Per raggiungere la velocità necessaria sarà costruita una sorta di vela che verrà accelerata da progressive esplosioni nucleari. A causa del peso è possibile però spedire soltanto il cervello di una persona. Per questo ruolo viene scelto malato terminale, Yun Tianming, segretamente innamorato di Cheng Xin alla quale, a sua insaputa, ha regalato una stella, DX3906, con i soldi ricevuti inaspettatamente da un amico che ha fondato una grande impresa a partire da una sua idea. Per un errore nell'esplosione di uno degli ordigni nucleari, il veicolo è mandato in una direzione sbagliata. Dopo che Wade, il responsabile del progetto, rivela a Cheng Xin che è stato proprio Tianming a regalarle la stella, la donna entra in ibernazione per portare la propria esperienza nel futuro.
Cheng Xin si sveglia nell'Era della Deterrenza. Luo Ji è diventato il primo Tiranno della Spada, colui che ha la responsabilità, in caso di nuova minaccia trisolariana, di attivare la trasmissione delle coordinate di Trisolaris. Grazie alle nuove conoscenze fornite dai trisolariani, sulla Terra sono state costruite tre stazioni in grado di inviare le coordinate tramite onde gravitazionali, una quarta è a bordo di una astronave, la Gravity. L'umanità si illude che i Trisolariani abbiano abbandonato ogni velleità di invasione e gli alieni sembrano addirittura innamorati della società e dei costumi umani, arrivando a produrre arte o cinema ambientati sulla Terra.
Cheng Xin riceve una grossa somma di denaro dalle Nazioni Unite per la vendita dei pianeti che orbitano attorno alla stella di cui lei è proprietaria. Fonda così una nuova compagnia, la Halo, che verrà gestita da Ai AA, l'astronoma che ha scoperto i pianeti. Essi incontrano Sofone, un androide controllato dai Sofoni Trisolariani che la convince inconsciamente ad accettare la carica di Tiranno della Spada. Cheng Xin viene così eletta, sconfiggendo le candidature di altri uomini provenienti dall'Era Comune, fortemente sostenuta da tutta l'opinione pubblica che vede in lei il volto pacifico, materno necessario per instaurare relazioni durevoli con i Trisolariani. Wade, anch'egli tornato dall'ibernazione, ha tentato di ucciderla per assumere egli il ruolo ma viene fermato dalla polizia che lo ferisce, facendogli perdere un braccio.
Appena Cheng Xin riceve da Luo Ji l'interruttore, i Trisolariani attaccano, inviando le gocce contro le antenne gravitazionali che vengono distrutte senza che Cheng Xin abbia il coraggio di attuare la rappresaglia. I Trisolariani avevano previsto gli eventi, ovvero l'elezione di un Tiranno della Spada non in grado di attuare la ritorsione. Una nuova flotta era partita già prima dell'attacco delle gocce; con i progressi tecnologici acquisiti nel fratemmpo la nuova flotta viaggia alla velocità della luce ed è destinata a raggiungere la Terra in pochi anni.
Tramite Sofone, i Trisolariani ordinano a tutti gli umani di trasferirsi in Australia entro un anno. Sotto la costante minaccia delle gocce, l'umanità abbandona il resto del pianeta. Ogni forma di tecnologia viene bandita, rendendo impossibile la produzione del cibo necessario per sostenere l'intera popolazione, il piano dei Trisolariani prevede infatti una netta riduzione del numero di umani lasciati vivere sul pianeta Terra.
L'equipaggio della nave Era del Bronzo, al suo ritorno, è stato incriminato per la distruzione delle altre navi ma il capitano, durante la consegna della nave, è riuscito a mandare un messaggio alla Spazio Blu. Al suo inseguimento viene lanciata la Gravity, scortata da due gocce trisolariane visto che la nave è in grado di lanciare la comunicazione delle coordinate trisolariane via onde gravitazionali. Dopo che la Gravity ha oltrepassato la nube di Oort, la Terra e Trisolaris perdono i contatti con essa. Quando le gocce attaccano la Gravity secondo il piano ordito dai Trisolariani basato sul cambio del Tiranno della Spada, esse vengono sconfitte dall'equipaggio della Spazio Blu che le annientano facilmente grazie al loro accesso alla Quarta Dimensione. La Spazio Blu ha scoperto, infatti, che le navi sono entrate in una sorta di bolla di universo a quattro dimensioni. Dopo il ricongiungimento con la Gravity e interpretando sia l'attacco delle gocce che le scie della nuova flotta d'invasione Trisolariana, gli equipaggi radunati votano per attuare la rappresaglia, trasmettendo nel cosmo le coordinate di Trisolaris, sapendo che anche la Terra è destinata a essere localizzata e distrutta dalla Foresta Oscura. Nella bolla quadridimensionale, vengono inoltre a contatto con un manufatto alieno, una intelligenza artificiale, depositaria finale di una civiltà quadridimensionale ormai estinta che spiega loro come il decadimento in tre dimensioni è stato causato da altre civiltà.
Dopo la tramissione, il sistema Trisolaris viene distrutto da un fotoide, una sorta di missile che lanciato quasi alla velocità della luce trasforma il sole in una supernova. Convinti che anche la Terra farà presto la stessa fine, gli alieni abbandonano il progetto di colonizzazione del Sistema Solare. Prima di andare, Sofone rivela a Cheng Xin che Yun Tianming è stato trovato e organizza un incontro tra i due. Yun Tianming riesce ad eludere la costante sorveglianza aliena passando a Cheng Xin vitali informazioni tramite metafore inserite in tre favole. La prima riguarda il modello di propulsione della flotta Trisolariana, rivelando che si tratta di una propulsione a curvatura che permette di raggiungere la velocità della luce. Il secondo è il concetto di dominio nero, ovvero una ragione dello spazio in cui la velocità della luce è drasticamente ridotta. Creando tale condizione, una civiltà può in questo modo isolarsi dal resto dell'universo, proclamando la sua inoffensività, confermando ciò che Sofone aveva già rivelato a Luo Ji, ovvero l'esistenza di un modo per proclamare all'universo le proprie pacifiche intenzioni e sfuggire così all'attacco della Foresta Oscura.
Visto che il dominio nero è ancora troppo lontano delle possibilità tecnologiche umane e il pericolo escapista rappresentato dalle tecnologie che permettono la fuga a velocità luminari, le Nazioni Unite impegnano tutti gli sforzi nel cosiddetto Progetto Bunker, che prevede la creazione di giganteschi habitat che sfrutterebbero la copertura dei giganti gassosi per ripararsi dalla possibile esplosione solare. Durante un esperimento in scala ridotta per scopi più propagandistici che effettivi, Cheng Xin, a bordo di una delle navi coinvolte, incontra nuovamente Wade che la persuade a cedergli la Halo e le sue ricchezze perchè solo lui è in grado di perseguire l'obbiettivo di ottenere la tecnologia per la propulsione a curvatura che regalerebbe all'uomo i cieli. Cheng Xin, ancora scottata dal fallimento come Tiranno della Spada, accetta ed entra in ibernazione dopo aver estorto a Wade la promessa di risvegliarla e di riconsegnarle tutti i poteri qualora la ricerca potesse mettere in pericolo delle vite umane.
Cheng Xin si risveglia nell'Era del Bunker in cui l'umanità vive in maggiorparte negli enormi ecosistemi costruiti attorno ai giganti gassosi. Wade ha perseguito la ricerca illegale sulla propulsione a curvatura su una stazione indipendente costruita dalla Halo che è arrivata ora però alla resa dei conti col governo. Wade e i suoi sostenitori sono pronti alla guerra ma Cheng Xin fa valere la sua promessa e Wade si arrende, per poi venire giustiziato. Entrata nuovamente in ibernazione, Cheng Xin viene nuovamente risvegliata dall'attacco della Foresta Scura che non si presenta però sotto forma del previsto Fotoide ma come un "foglietto" bidimensionale che arrivato nel Sistema Solare fa collassare tutto lo spazio da tre a due dimensioni. La velocità di fuga è quella della luce, l'umanità non ha scampo. Cheng Xin e Ai AA si recano su Plutone dove Luo Ji cura una specie di museo dell'umanità. Qui apprendono che la nave che hanno usato è l'unica nave umana realizzata dalla Halo e in possesso della propulsione a curvatura e con essa riescono a fuggire dal Sistema Solare verso DX3906.
Sul Pianeta Blu orbitante attorno a DX3906, Cheng Xin e Ai AA incontrano un superstite della Gravity, Guan Yifan, che spiega come gli attacchi dimensionali non sono una rarità e hanno progressivamente intaccato la struttura dello spazio tempo: l'Universo inizialmente possedeva 11 dimensioni e la velocità della luce era infinita. Mentre Cheng XIn e Guan Yifan sono in volo, ricevono una chiamata da Ai AA che li avverte del ritorno di Yun Tianming. La loro nave incappa però in un dominio nero, una zona in cui la velocità della luce è drasticamente ridotta, causata della propulsione a curvatura di navi aliene. La nave impiega 16 giorni per ripararsi, nel mentre a causa degli effetti relativistici sul pianeta passano milioni di anni. Cheng Xin e Guan Yifan trovano comunque un messaggio lasciato da Ai AA, scolpito negli strati di pietra del pianeta, riportante istruzioni per entrare in una sorta di universo in miniatura creato dai Trisolariani che permetterebbe di aspettare il collasso dell'universo e il nuovo Big-Bang, amministrato da Sofone. La vita idilliaca che conducono al suo interno viene interrotta da un messaggio di allarme proveniente dall'universo originale: è stata esportata tanta massa dalle diverse civiltà per costruire i propri mini-universi che ora la densità non è più sufficiente per generare un Big-Crunch. Cheng Xin e Guan Yifan abbandonano quindi il mini-universo restituendo quasi tutta la massa all'universo originale e lasciando indetro soltanto un disco con la storia e le conoscenze dell'umanità e dei Trisolariani per qualunque esploratore possa trovarlo dopo il nuovo Big-Bang.

 

Citazione:
"L'universo reale è nero." Luo Ji mosse una mano, accarezzando la notte come fosse velluto. "Il cosmo è una foresta oscura. Ogni civiltà è un cacciatore armato, che se ne sta appostato tra gli alberi come un fantasma; piano piano, scosta le fronde che gli bloccano la strada e cerca di camminare senza fare rumore. Persino ogni respiro è fatto con cautela. Deve stare attento, perchè la foresta è gremita di altri cacciatori furtivi come lui. Se ne scova uno - cioè un'altra civiltà - angelo o demone che sia, un bambino indifeso o un vecchio barcollante, una fata o un semidio, ha una sola possibilità: fare fuoco ed eliminarlo. In questa foresta, le altre creature sono l'inferno. Un'eterna minaccia di morte per ogni forma di vita che riveli la propria esistenza. Questo è il ritratto della civiltà cosmica, nonchè la spiegazione del paradosso di Fermi."