Ciclo de IL LIBRO DEL NUOVO SOLE

Idea: 3/5 Trama: 1/5 Stile: 2/5

Autore: Gene Wolfe
Anno: 1980-1987
Genere: FS Avventurosa
Edizione: Fanucci

 

Volumi in Ordine Cronologico Interno:

L'OMBRA DEL TORTURATORE
Titolo Originale: THE SHADOW OF THE TORTURER
Anno: 1980

L'ARTIGLIO DEL CONCILIATORE
Titolo Originale: THE CLAW OF THE CONCILIATOR
Anno: 1981

LA SPADA DEL LITTORE
Titolo Originale: THE SWORD OF THE LICTOR
Anno: 1982

LA CITTADELLA DELL'AUTARCA
Titolo Originale: THE CITADEL OF THE AUTARCH
Anno: 1983

URTH DEL NUOVO SOLE
Titolo Originale: THE URTH OF THE NEW SUN
Anno: 1987

 

Commento:
Il Libro del Nuovo Sole si colloca all'interno di un particolare genere del fantastico, a cavallo tra la fantascienza e il fantasy, il cosiddetto science-fantasy. L'ambientazione del Ciclo è infatti tipicamente fantascientifica e si rifà alla tradizione della "Terra morente". Nei primi quattro libri l'azione si svolge interamente su un pianeta, Urth, il cui sole sta lentamente volgendo al termine della propria vita, irrorando una energia sempre più esigua verso il pianeta che trova un riscontro parallelo nel sentimento letargico, di cupa rassegnazione che avvolge la popolazione.
Nel proseguio dell'opera appare chiaro come Urth sia in realtà la Terra di un lontano futuro, caduta in declino dopo che l'umanità ha conquistato e si è sparsa tra le stelle. La vita su Urth è regredita ad una sorta di Medioevo post tecnologico in cui ciò che sopravvive della vecchia scienza appare come magia e incantesimo. Sovrano del pianeta, anche se la sua autorità effettiva si estende solo ad una parte di esso, è l'Autarca, misterioso sovrano che governa dalla Casa Assoluta in Nessus, capitale del regno, circondato dalla sua corte di nobili, gli Esultanti.
La trama e la tipologia di personaggi ricade così nella sfera tipica del fantasy, seppur con sforamenti continui nel fantascientifico dati dalla presenza di alieni sul pianeta e dalla consapevolezza di conoscenze e tecnologie andate perdute. Il protagonista principale e narratore in prima persona dell'opera è Severian, un ragazzo cresciuto dalla corporazione dei Torturatori, che mettono in pratica la loro crudele arte su ordine dell'Autarca e dei suoi magistrati. I primi quattro libri del ciclo, in un classico del fantasy, sono essenzialmente il racconto delle vicessitudini avventurose dei viaggi di Severian per Urth dopo l'esilio dalla Cittadella dove ha sede il suo ordine di appartenenza, patito per aver mostrato pietà per una delle vittime rinchiuse nella prigione. Soltanto nel quinto e ultimo capitolo della saga lo scenario si sposta da Urth verso lo spazio esterno con un chiaro e netto indirizzo più fantascientifico.
Come ripete più volte, Severian è condannato a ricordare ogni momento della sua vita dalla sua memoria perfetta. E, lo confessa egli medesimo, è irrimediabilmente prolisso. Ed in effetti nel complesso l'intreccio risulta irrimediabilmente pesante, infarcito di digressioni, episodi, racconti nel racconto che appaiono superflui, inutili. Allo stesso tempo però l'unico punto di vista narrativo non facilita l'immersione del lettore nell'universo di Urth. Sono numerosi i punti di domanda lasciati aperti, episodi non chiariti, personaggi oscuri nel ruolo e nell'origine. L'autore confonde il lettore lunghi dialoghi o passaggi analogici, metafore, situazioni paradossali, assurdità, cambi improvvisi di ruolo e prospettiva. Le scene si susseguono una dopo l'altra con legami spesso labili, lasciando il lettore disorientato, come se spettasse a lui risolvere il puzzle mettendo assieme i pezzi che l'autore gli fornisce. Anche lo stile è spesso pedante, infarcito di termini arcaici e inutile retorica. Tutto ciò pregiudica il buon impianto concettuale, basato su una interessante rielaborazione di contenuti simbolici con evidenti richiami religiosi, e rende la lettura a tratti davvero faticosa e frustrante.

 

Trama (attenzione spoiler!):

L'OMBRA DEL TORTURATORE: Severian, apprendista della Gilda dei Torturatori, e alcuni suoi compagni incontrano una notte Vodalus, misterioso e famigerato avversario dell'Autarca, nella necropoli nei pressi della Cittadella. Severian non denuncia l'intrusione alla guardie, guadagnandosi come ricompensa da Vodalus una moneta.
Tempo dopo Severian si innamora di Thecla, una esultante, ovvero una aristocratica, imprigionata nella Cittadella probabilmente perchè sorella di Thea, l'amante di Vodalus. Disubbidendo alle regole dell'ordine Severian la aiuta a suicidarsi in modo da evitare altre torture. Severian viene mandato in esilio a Thrax, dove vi è necessità di un boia, con Terminus Est, una magnifica spada donatagli dal Maestro dell'ordine.
Severian esce così dalla Cittadella per attraversare Nessus. Presso una locanda, incontra per la prima volta Baldanders e il Dottor Talos, due commedianti che lo invitano ad unirsi allo spettacolo che devono tenere il giorno dopo. Severian rifiuta e si reca presso un negozio per acquistare un mantello che copra la sua divisa color fuliggine, costume dei Torturatori. Il negozio è tenuto da una ragazza di nome Agia e suo fratello.
Inaspettatamente Severian viene sfidato a duello da un misterioso straniero e Agia lo accompagna nella ricerca del mortale fiore con cui tali duelli vengono combattuti. Durante il viaggio, in maniera fortuita, Severian si impossessa di un prezioso artefatto, l'Artiglio del Conciliatore, prima in possesso delle Pellegrine.
Severian sopravvive al duello scoprendo come il suo sfidante non sia in realtà che il fratello di Agia che uccide in seguito in una esecuzione. Infine Severian si ricongiunge con Baldanders e il Dottor Talos, in compagnia di un'altra donna di nome Dorcas.

L'ARTIGLIO DEL CONCILIATORE: Severian si è separato dalla compagnia teatrale e, abbandonata Nessus, si ritrova nella città di Saltus. Qui compie due esecuzioni, una delle quali ha come vittima un membro della fazione di Vodalus. Sopravvissuto ad un tentativo di imboscata organizzato da Agia, infuriata con lui dopo l'uccisione del fratello, Severian e il suo amico Jonas vengono catturati da altri sostenitori di Vodalus.
Egli riconosce in Severian il ragazzino che l'aveva aiutato anni prima e gli risparmia la vita invitandolo a far parte della sua fazione. Severian partecipa ad una specie di banchetto dove mangia la carne di Thecla con una misteriosa sostanza aliena che fa sì che le memorie e la personalità della donna vengano assorbite da Severian. Vodalus gli affida inoltre un messaggio da portare ad una spia all'interno della Casa Assoluta, la residenza dell'Autarca.
Arrivati nella Casa Assoluta, Severian e Jonas vengono catturati e imprigionati all'interno di una specie di grande grotta che detiene vari prigionieri da anni, anzi decenni se non persone addiritture nate e ivi cresciute. Dopo aver guarito grazie all'Artiglio una ferita di Jonas, i due riescono a scappare e Severian copre come Jonas in realtà sia un robot. Jonas scompare e Severian finisce per incontrare l'Autarca medesimo al quale giura fedeltà.
Severian si riunisce in seguito con la compagnia teatrale con il Dottor Talos, Baldanders, Dorcas e un'altra donna bellissima di nome Jolenta. La compagnia si separa, Dorcas e Jolenta proseguono con Severian verso Thrax; Jolenta perde gradualmente tutta la sua avvenenza, creata artificialmente dal Dottor Talos. Dopo essersi imbattuti in una specie di sabba stregonesco, Jolenta viene trovata morta.

LA SPADA DEL LITTORE: Severian è finalmente arrivato a Thrax, dove assume il ruolo di boia e sovraintendente alle prigioni dell'Arconte. Dopo che Dorcas lo abbandona e un misterioso mostro tenta di assalirlo, Severian abbandona la città e l'incarico dirigendosi verso le montagne. Trova rifugio presso una famiglia che è costretta ad abbandonare la casa dopo l'attacco di un alzabo. Essi sono catturati in seguito da una banda di di fuorilegge che vengono attaccati e uccisi dal medesimo mostro. Severian finisce col rimanere solo con il bambino che chiama col suo stesso nome.
I due incontrano un essere a due teste di nome Typhon, un vecchio nemico del Conciliatore che viene resuscitato da Severian grazie al potere dell'Artiglio. Typhon tenta di corrompere Severian che però resiste e scaccia il mostro. Nel mentre il piccolo Severian trova però la morte. Severian viene in seguito catturato da un gruppo di guerrieri che ubbidiscono all'occupante di un misterioso castello. Liberatosi, Severian organizza la popolazione oppressa e attacca il castello dove, con sorpresa, incontra Baldanders e il Dottor Talos. Qui scopre come questi sia in realtà una creatura del primo, in comunicazione o addirittura alleato dei misteriosi alieni.

LA CITTADELLA DELL'AUTARCA: Ritroviamo Severian nel Nord, nel teatro delle battaglie tra l'esercito dell'Autarca e gli Asciani. Gli Asciani sembrano essere in possesso di una tecnologia più avanzata ma sono un popolo oppresso e schiavizzato dai propri governanti tanto che il loro linguaggio è costituito da un insieme determinato di frasi, al di fuori delle quali non sono in grado di comunicare nè formulare pensieri compiuti.
Dopo aver passato diverso tempo presso un accampamento delle Pellegrine ed aver deposto l'Artiglio sotto un altare, Severian entra in una specie di banda di mercenari. Dopo una battaglia viene salvato dalla morte dall'Autarca che gli annuncia come egli stesso sarà il suo successore. L'Autarca dona inoltre a Severian la memoria sua e di tutti i suoi predecessori, con la conoscenza di tutte le parole del potere in grado di affermare e far riconoscere la sua autorità.

URTH DEL NUOVO SOLE: Severian, ora Autarca di Urth, si trova a bordo dell'astronave che lo deve condurre su Yesod, il pianeta dove sarà sottoposto a processo per garantire a Urth quel Nuovo Sole in grado di rigenerare il pianeta e la vita dopo il fallimento del precedente Autarca. L'astronave è immensa e il suo equipaggio è costituto da membri di decine di specie e razze aliene diverse tra loro, alcuni nati e cresciuti sulla nave medesima.
Sulla nave, Severian incontra una strano essere di nome Zak che assume gradualmente forma umana. Egli è in realtà Tzadkiel, lo Hierogrammate che deve giudicarlo su Yesod. Gli Hierogrammati sono misteriose creature che, come Tzadkiel svela in seguito a Severian, sono state create da esseri di un altro universo, molto simili all'uomo medesimo. Severian supera l'esame dopo aver affrontato tutte le persone morte conosciute nella sua vita, tra cui Thecla.
Tornato su Urth, diversi anni dopo la sua partenza, Severian si trova in possesso di straordinari poteri di guarigione, collegati forse al Nuovo Sole che porta con sè. Penetrato nella Casa Assoluta, Severian incontra nella sala del trono sua moglie Valeria e il vecchio Baldanders quando un'alluvione apocalittica travolge la città, iniziando il processo di rinascita per l'intero pianeta.